Roobopoli

Descrizione del progetto

Sabato scorso i ragazzi della classe V sez. I dell’ITST “G. Ferraris”, impegnati nella costruzione di una città Roobopoli nell’ambito di un percorso PCTO, hanno lavorato all’alimentatore dei semafori che governano gli incroci della RooboCity.

Guidati da Donato Canciello dell’Associazione Perlatecnica ed assistiti dalla Prof. Anna Iodice, hanno utilizzato riciclandolo, un vecchio alimentatore ATX che come vedremo, opportunamente modificato, consente di avere i 12 V necessari all’accensione dei led RGB che costituiscono i semafori.

L’alimentatore ATX presente al suo interno un filo di colore verde che va collegato a massa per abilitare l’alimentatore a funzionare.

Offre poi tre tensioni stabilizzate, 12V, 5V e 3V.

Per accedere alle tensioni, i ragazzi hanno utilizzato tre connettori a banana di colore rosso ed uno di colore nero per la massa comune.

Sull’alimentatore è stata anche installata una scheda NuceloF401RE che controlla i semafori attraverso una scheda relè, anch’essa montata sull’alimentatore

Sull’alimentatore è stato anche applicata una targa serigrafa al laser su plexiglass che riporta i loghi del progetto Roobopoli e dell’Istituto Ferraris Buccini, che Donato ha voluto regalare ai ragazzi.

Adesso non resta che programmare la scheda Nucleo!!

Gli studenti coinvolti nel progetto Roobopoli, gestiscono la progettazione e l’implementazione di una smart city imparando ad utilizzare tecnologie di STMicroelectronics che sono realmente utilizzate per questo tipo di applicazioni.